Commenti a caldo consiglio comunale 2.3.2022

Il consiglio odierno è stato inevitabilmente influenzato dai recenti avvenimenti in Ucraina e si è aperto con la lettura da parte del Sindaco di un comunicato congiunto sottoscritto da tutti i consiglieri ed assessori, di cui riportiamo il testo completo in fondo a questo articolo. La nostra cittadina è unita nel ripudio della guerra e vicina alle popolazioni che stanno soffrendo a causa di questo assurdo conflitto. Di fronte a una tale tragedia qualsiasi divergenza di opinioni sulle questioni comunali passa in secondo piano. Ci è piaciuto inoltre l’impegno formale da parte del Consiglio a supportare enti ed associazioni in iniziative volte ad alleviare la sofferenza dei profughi. Noi, come tantissimi cittadini, ci mettiamo a disposizione della cittadinanza e supporteremo l’amministrazione in qualsiasi modo lo ritenga opportuno affinchè tale impegno diventi presto concreto.

Lo spazio dedicato alle Comunicazioni del Sindaco è stato anche l’occasione di ricordare Piero Occhetta, cittadino emerito e molto conosciuto nella nostra comunità. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile in tutti noi che lo abbiamo conosciuto e la proposta del Sindaco di intitolargli la nuova sede del Circolo Sestese Canoa Kayak non può che trovare il nostro favore.

Gran parte della seduta è stata spesa nella discussione del regolamento plateatici, un nuovo regolamento che disciplinerà la gestione degli spazi esterni concessi agli esercizi commerciali. La questione plateatici presenta per sua natura diverse criticità riguardanti il bilanciamento tra esigenze degli esercizi commerciali e quelli della cittadinanza. Se da un lato i tavolini all’aperto sono un servizio piacevole di cui usufruire, dall’altro occupano uno spazio che è della cittadinanza tutta.

I regolamenti aiutano a mettere ordine e a gestire in maniera trasparente situazioni complesse e pertanto abbiamo apprezzato l’idea di redigerlo.

Sull’argomento ci siamo confrontati con diversi esercenti e avuto conferma che le associazioni di categoria sono state interpellate ed hanno avuto modo di commentare e presentare suggerimenti. Per questo motivo abbiamo preferito non presentare emendamenti, coscienti che il colloquio con chi è più competente di noi in questa specifica materia abbia portato alla stesura di un testo soddisfacente.

Esprimiamo solo una preoccupazione riguardo alle caratteristiche richieste per gli arredi, pedane ecc… in quanto auspichiamo che, visto il periodo particolarmente difficile, sia dato modo di gestire la transizione con gradualità qualora fossero necessarie sostituzioni.

Riguardo alla quieta pubblica ci sembra assolutamente corretto tutelare i cittadini che abitano in prossimità dei plateatici e ci siamo sincerati che le sanzioni scatterebbero in quei casi in cui si renda necessario l’intervento delle autorità preposte.

La redazione del regolamento è stata anche l’occasione per sperimentare una maggiore apertura dell’amministrazione alla collaborazione delle minoranze consiliari che ha portato all’accettazione di emendamenti e suggerimenti presentate dalla minoranza. Un atteggiamento costruttivo che speriamo prosegua anche in seguito, e che era necessario anche per altri regolamenti (come la mensa). Auspichiamo che vi sia più tempo per il confronto ed un utilizzo migliore delle commissioni consiliari.

In merito alle nostre interrogazioni, abbiamo parlato del Parco Giochi di via Barbieri, sostitutivo del parco gioco del Centro che è stato smantellato per via dei lavori della sede della Canoa e Marna e della mensa.

Scriveremo i dettagli di entrambe le risposte in articoli di approfondimento nei prossimi giorni, perchè sono due temi ai quali teniamo molto.
Siamo senz’altro felici che finalmente ci sia stato detto che le tempistiche per la realizzazione del nuovo parco, che sarà appena dopo il ponte di ferro, sono di 30-45 giorni. Non vogliamo certo arrivare alla primavera/estate ancora privi di parco giochi in un’area che è tra le più frequentate di Sesto. A quanto pare visti gli aumenti dei costi di questo ultimo periodo, si sta ritoccando il progetto prima di far partire la gara.

Per la mensa: non ci siamo proprio. Abbiamo riproposto gli stessi argomenti avanzati più di un anno fa (o anche più) per sottolineare quanto sia necessario studiare bene i criteri per il nuovo bando, per fare il massimo (al di là dei requisiti di legge) per assicurarsi la qualità del servizio. Non abbiamo ricevuto alcuna indicazione concreta in tal senso. 

Parimenti il coinvolgimento della Commissione Mensa, ci pare venga sempre ricondotto al minimo possibile e non ci piace assolutamente, come non ci piace il fatto che ancora i suoi lavori non siano partiti (ma proprio il giorno del consiglio il Sindaco ha firmato le nomine formali dei commissari e quindi a breve dovrebbe essere convocata la commissione).

In merito alle segnalazioni continuiamo a pensare che il processo debba essere più chiaro e condiviso. Sappiamo di problematiche riscontrate nelle mense che l’Amministrazione dice di non aver ricevuto e quindi è evidente che qualcosa non va. Inoltre abbiamo fatto la stessa domanda di un anno fa e la risposta è sempre stata la stessa: poco tempo per preparare la risposta. Lo troviamo scandaloso e continueremo ad approfondire la questione.

Anche per i controlli non ci siamo: contrattualmente sono richieste alcune verifiche che non vengono fatte e per noi non va bene. 

Il nostro lavoro continua affinché si creino le basi per una ripartenza, dall’anno scolastico 2022/2023 (il nuovo bando uscirà in aprile) che sia con maggiore coscienza dell’importanza del servizio e dei controlli.

Chiunque volesse collaborare in questo con noi è ben accetto.