Commenti a caldo Consiglio Comunale 29.11.2022

Ecco un breve riassunto degli argomenti discussi durante l’ultimo Consiglio Comunale.

Variazioni di bilancio

Si tratta delle ultime Variazioni di bilancio per l’anno in corso deliberate dalla Giunta, su cui il consiglio era chiamato unicamente a ratificare. Una voce che ci ha particolarmente colpito riguarda i 72.000 Euro di maggiori spese destinate a spese energetiche. 

E’ un argomento su cui abbiamo dibattuto ampiamente in passato, in quanto riteniamo che questa amministrazione non abbia fatto nulla per razionalizzare e contenere i consumi energetici degli edifici comunali.

Esistono varie azioni che avrebbero potuto mitigare questo esborso, tra le quali l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici comunali. Noi di Sesto2030, circa 2 anni fa, presentammo un emendamento al bilancio che proponeva proprio questo. Siamo certi che se fosse stato accettato oggi avrebbe aiutato l’Amministrazione a gestire la crisi energetica in atto.

Ricordiamo inoltre che già a luglio di quest’anno venne stanziata una somma pari a 47.000 Euro sempre per far fronte all’incremento delle spese energetiche. Questo significa che ad oggi siamo a 119.000 Euro oltre le previsioni iniziali, e non ci è dato sapere se saranno necessarie nuove coperture.

Non nascondiamo la nostra preoccupazione per il futuro, visto che siamo solo all’inizio della stagione fredda e non vorremmo che la mancanza di investimenti in materia energetica costringa a cercare altrove fondi per coprire le spese correnti, magari a scapito del sociale.

Variazione Programma Triennale Opere Pubbliche e Piano dei servizi e Forniture

Questa variazione si è resa necessaria per recepire i 2.213.800 Euro del PNRR assegnati alla nostra Città per la costruzione di un nuovo asilo nido.

non possiamo che essere contenti per questo contributo ed è bene che siano destinati al rinnovamento di un ambiente che ha una funzione sociale importante.

Ma una riflessione va fatta. Viviamo in un paese dove la natalità 2022 non ha superato le 400.000 nascite, ed è un trend che mantiene un saldo negativo da molto tempo.

Ha senso creare un ambiente più grande, che andrà in parte ad erodere ulteriore suolo, in previsione di una riduzione costante delle nascite? Non vorremmo che questa opera diventi l’ennesima “scatola da riempire”, costruita senza valutare attentamente i costi di gestione futuri e lasciando sulle amministrazioni a venire l’onere di fare quadrare i bilanci.

La variazione al piano biennale dei servizi è anch’essa dovuta a contributi del PNRR e riguarda l’innovazione digitale. Ci sono stati assegnati 277.000 Euro in totale per migrare in cloud i sistemi informatici comunali e per il potenziamento dei servizi offerti ai cittadini tramite il nostro sito internet. L’innovazoine della macchina amministrativa è stata uno dei punti principali del nostro programma elettorale, quindi anche questo “regalo” ci trova estremamente favorevoli. Si va finalmente a colmare una evidente lacuna di questa amministrazione che non aveva mai programmato nessuna azione di miglioramento in questo campo, ed ora si trova nella fortunata situazioni di trovarsi un piccolo tesoretto da gestire.

Variazione bilancio di previsione 2022/2024

In questa variazione spicca il 1.000.000 di Euro provenienti da Regione Lombardia per il completamento del progetto di riqualificazione del Circolo Sestese.

Non possiamo fare a meno di notare che ad oggi il costo totale dell’opera è salito a circa 9.000.000 milioni. Un investimento di circa 820 Euro per ciascun cittadino sestese. Un’enormità per una realtà medio-piccola come Sesto Calende.

Questa opera è stata inaugurata almeno tre volte da quando è stata annunciata e tiene in scacco la Città da più di 10 anni; speriamo non siano necessarie nuove iniezioni di liquidità per essere portata a termine. Un’opera che sta assumendo sempre più i connotati di un mausoleo più che della “casa di tutti i sestesi”.

Con un velo di preoccupazione ci poniamo una domanda: l’opera è stata progettata per rendersi capace di autofinanziare la propria esistenza nel tempo oppure saranno necessarie ulteriore somme per mantenerla in vita?

Spostamento del mercato in centro

Siamo soddisfatti del ritorno del mercato in centro, quella che abbiamo sempre considerato la sua collocazione naturale.

Cerchiamo di sorvolare sulle polemiche che si sono innescate durante il consiglio, e ci auguriamo che il ritorno del mercato in centro venga sfruttato come un’opportunità per rinnovarlo e migliorarlo.

Le proposte di emendamento presentate in collaborazione con Insieme per Sesto, bocciate dalla maggioranza, andavano nell’ottica di instaurare un dialogo diretto con i principali attori coinvolti nella questione mercato. 

L’amministrazione ha scelto un’altra via, quella di dare la possibilità di depositare osservazioni dopo la presentazione del progetto di ricollocazione.

Abbiamo accettato questo compromesso perché, seppur basandosi sulla protocollazione di documenti e non su un reale tavolo di confronto, mantiene comunque aperto un canale di confronto tra amministrazione e il resto degli attori in causa (cittadini, ambulanti, commercianti del centro). Resta a nostro avviso una soluzione al ribasso perché non consente un coinvolgimento diretto delle parti interessate nella costruzione del progetto.

Cercheremo di stimolare l’Amministrazione nel lavorare celermente per il tanto agognato ritorno in centro. Speriamo di rivedere presto il mercato nel cuore della nostra Città, e ci auguriamo che l’amministrazione sappia governare sapientemente questo cambiamento per ottenere il compromesso migliore tra le esigenze di tutti gli attori coinvolti.