Commenti a caldo Consiglio Comunale 29.6.2021

Per capire il Consiglio comunale di ieri possiamo iniziare dalla fine, da quella telecamera che continua inquadrare una sala consiliare buia e vuota, abbandonata in fretta e furia da tutti i membri della maggioranza allo scoccare della mezzanotte, dimenticandosi di chiudere il collegamento in streaming . Un Consiglio comunale con tanti punti all’ordine del giorno, troppi, molti dei quali rimandati dalla precedente seduta e purtroppo rimasti ancora inevasi.

Anche se il problema era evidente e facilmente prevedibile, avevamo inviato congiuntamente con gli altri gruppi consiliari di minoranza una richiesta al Presidente del Consiglio Comunale Ceron. Avevamo chiesto che si organizzassero fin da subito due consigli, in modo da poter arrivare a discutere tutti i punti pendenti. Avevamo pure fatto presente che abbiamo anche nuovi argomenti da portare in Consiglio, ma ci stiamo autolimitando nella nostra azione proprio per facilitare lo smaltimento dei punti inevasi.   

Le nostre richieste e aspettative sono state completamente disattese. Non solo non è stata prontamente organizzata una seconda seduta, ma anche la promessa del Presidente di comunicarci la data alla fine del Consiglio è caduta nel vuoto. Siamo quindi ancora in attesa di sapere quando potremo discutere gli argomenti ancora aperti, alcuni dei quali presentati mesi fa e ormai diventati quasi obsoleti. Senza considerare che al prossimo Consiglio di sicuro la Giunta porterà nuovi argomenti, andando di fatto ad acuire il problema.

Dal nostro punti di vista i casi sono due: o si tratta di una strategia per rendere il lavoro delle minoranze più difficile, o si tratta di incompetenza. In entrambi casi le conclusioni che possiamo trarre sono deprimenti. 

Ieri non abbiamo risparmiato le critiche verso il Presidente del Consiglio, una carica che e’ stata introdotta circa un anno fa proprio per facilitare lo svolgimento dei lavori consiliari. Avevamo accettato la nomina nella speranza che portasse metodo e ordine nei consigli, e soprattutto che lo facesse da figura super partes. Purtroppo dobbiamo constatare che non solo il caos regna sovrano in consiglio, ma forse cosa ancora più grave, osserviamo sempre più spesso l’indulgenza del Presidente nei confronti di comportamenti irrispettosi da parte della maggioranza, mentre dimostra maggiore solerzia nel richiamare i gruppi di minoranza. Riteniamo che per il nostro Presidente sia giunto il momento di prendere una decisione: è in grado di garantire l’imparzialità richiesta dal suo ruolo, consentendo alle minoranze di ottenere risposte in consiglio? Se no, la resa dell’incarico sarebbe una soluzione corretta e onorevole.

Passando agli argomenti tratti, il più corposo tra quelli che siamo riusciti a discutere è stato l’approvazione del rendiconto per l’esercizio finanziario 2020. Un bilancio che non ci trova in sintonia principalmente per due motivi. 

Il primo riguarda il mancato rimborso delle rate dei mutui da parte di Alfa, problema recentemente evidenziato dai nostri colleghi di Insieme per Sesto. Ci aspettavamo qualche dichiarazione spontanea da parte della maggioranza ma abbiamo ottenuto una spiegazione solo a fronte di richiesta esplicita. Il capogruppo Colombo, in qualità di ex Sindaco, ha ammesso l’errore e questo gli farebbe onore, se non fosse che subito dopo ha cercato di condividere le responsabilità con le amministrazioni precedenti e persino con le minoranze attuali, “colpevoli” a suo dire di non aver identificato prima il problema.

Il secondo motivo che ci ha portato a votare contro questo bilancio è la situazione dei residui attivi. Per i non addetti ai lavori, si tratta dei crediti che il comune vanta a fronte, ad esempio, di multe non pagate. Si tratta crediti in molti casi vecchi e che saranno difficilmente esigibili, viziando di fatto l’attendibilità del bilancio stesso. Per la cronaca a bilancio abbiamo 1.662.345 euro di multe non pagate dal 2010 al 2018 che, realisticamente, riscuoteremo solo in minima parte. A nostro parere non si sta facendo abbastanza per il recupero di questi debiti, che allo stesso tempo vengono mantenuti in bilancio come fossero soldi disponibili, mettendo a rischio la tenuta dei bilanci futuri.  Ci ha rincuorato il fatto che l’assessore Colombo abbia promesso di occuparsi personalmente della questione, segno che il campanello di allarme non è suonato solo nelle nostre teste.

Abbiamo quindi discusso una variazione di bilancio per consentire di impegnare  i 308.000 euro di mutui che Alfa ci rimborserà nel corso del 2021. Con piacere abbiamo visto che parte di questi fondi saranno utilizzati per interventi legati alle scuole.

  • 50.000 euro per la Rodari, dove segnaliamo necessitano, oltre alla tinteggiatura esterna, interventi di ripristino della pavimentazione in linoleum, la sostituzione della panchina all’esterno in quanto parzialmente divelta e quindi pericolosa e l’adeguamento di almeno un bagno per l’utilizzo da parte di disabili.
  • 20.000 euro per la realizzazione di un semaforo a chiamata per facilitare l’attraversamento pedonale alla scuola Bassetti
  • 10.000 euro per il rifacimento del montascale alla scuola Montessori.

Abbiamo chiesto inoltre di ridurre la spesa per il rifacimento della sala consiliare (fatto salvo la dovuta manutenzione dell’impianto audio, che ha ancora una volta dato prova di fastidiosi malfunzionamenti), in quanto gli interventi proposti, riguardanti la realizzazione di un sistema  di automazione del sistemi di voto e di mantenimento dei tempi degli interventi sarebbero di fatto ridondanti rispetto alle corrispondenti responsabilità del Presidente del Consiglio, facendo venir meno i presupposti che ci avevano portato ad appoggiarne la nomina.

Ci sarebbe piaciuto investire alternativamente la somma nei seguenti interventi, ovviamente bocciati dalla maggioranza:

  1. interventi di manutenzione straordinaria ai parchi giochi, come suggerito dal nostro dossier:
  • Riparazione fontanelle che attualmente sono ovunque non funzionanti (in particolare Abbazia v. Valle Perosa)
  • Verniciatura pista pattinaggio (S. Giorgio)
  • Aggiunta lampione (Oriano)
  • Riparazione giochi rotti (Abbazia v. Repubblica, Abbazia Valle Perosa, Mulini
  • Nuove panchine e riparazione di quelle rotte
  • Cestini per la raccolta differenziata (Abbazia v. Repubblica)
  • Segnaletica di “PARCO COMUNALE” con regole di utilizzo del parco giochi da mettere in ciascun parco, salvo Lisanza in cui già esiste
  • Tavoli e panchine per giochi o altre attività aggreganti
  • Giochi aggiuntivi un po’ in tutti i parchi
  • Rastrelliere per bici (Abbazia Valle Perosa)
  • Piantumazione per creare zone d’ombra (Oriano)
  1. Messa in sicurezza dei pozzetti di scolo lungo l’alzaia
  2. Manutenzione dei misuratori di velocità non funzionanti in via Montello e via Golasecca.

Vogliamo rivolgere un saluto a Angela Menin Simone Pintori che hanno dato le dimissioni da Consiglieri dopo aver seduto per alcuni mesi con noi tra i banchi della minoranza. Con la loro scelta coraggiosa di lasciare la maggioranza per dare vita ad un nuovo gruppo consiliare hanno dimostrato integrità ed onestà intellettuale. Siamo sicuri che anche la decisione di dimettersi sia stata difficile, e nonostante ci arrechi dispiacere non possiamo fare altro che accettarla ed augurargli il meglio per il futuro.

In ultimo diamo il benvenuto a Fabio Crenna e Marco Tamborini, i due nuovi consiglieri che vanno a rimpinguare le file della maggioranza. Gli auguriamo di avere la possibilità di incidere nelle scelte amministrative, di sentire la loro voce in consiglio e che la la loro attività non si limiti alla sola alzata di mano durante le votazioni.