Resoconto Consiglio Comunale 15/06/2020

Il Consiglio Comunale ha visto il passaggio del testimone tra Fabio Bertinelli e Simone Danzo, oltre alla discussione sul futuro del mercato di Sesto Calende. E’ stata approvata la nostra Mozione sulla costituzione di tavoli di lavoro per l’infanzia e l’adolescenza, un testo che ha visto delle modifiche, tramite emendamenti, ma che ha comunque dato vita ad un nuovo strumento che potrà essere utile per la pianificazione della riapertura delle scuole ed una condivisione delle scelte.

Ma vediamo nel dettaglio come si è svolto il Consiglio.

Ti ricordiamo che puoi rivedere tutta la seduta in streaming sul canale Youtube della Città di Sesto Calende.

Comunicazioni del Sidaco

Le comunicazioni del Sindaco, normalmente alla fine, sono state poste all’inizio.

Innanzitutto si è data comunicazione relativa alle dimissioni dell’assessore al Bilancio, Angela Menin, che il Sindaco e poi durante la discussione tutti i gruppi e i consiglieri, hanno ringraziato –  e naturalmente anche noi non siamo mancati. Siamo in attesa di capire chi prenderà il suo posto, per ora assunto dal Sindaco: speriamo sia una persona altrettanto preparata (l’assessore lavorava al bilancio da circa 7 anni…) e dunque seguiamo gli sviluppi con grande interesse, vista anche l’importanza dell’assessorato.

Oltre a questo, c’è stata la formalizzazione del passaggio del ruolo di capogruppo da Fabio Bertinelli, dimesso, ad Alessandra Malini.

Infine il Sindaco ha colto l’occasione per aggiornare in merito ai casi di Covid: 6 casi positivi, 14 casi dichiarati guariti, 1 caso sotto sorveglianza, oltre ad un morto che in verità non ha più risconto nei dati ufficiali (e non si è capito il perché).

Dimissioni del Consigliere Comunale Fabio Bertinelli. Surrogazione.

A seguito delle dimissioni del consigliere Fabio Bertinelli, il Consiglio è stato chiamato a surrogare con il primo della lista in termini di voto, dunque Simone Danzo, che aveva ottenuto 42 voti. Si tratta di un automatismo che però richiede anche una votazione relativa alla presa d’atto per la verifica della mancanza di cause di ineleggibilità (come fatto già per tutti i consiglieri a suo tempo). Tutto il consiglio si è dichiarato quindi favorevole e Simone Danzo è entrato tra i banchi, accompagnato da un applauso augurale e dai ringraziamenti da parte di tutti a Fabio Bertinelli; in particolare il capogruppo Colombo ha ricordato quanto non sia facile “metterci la faccia”, rinnovando quindi anche i complimenti a Fabio per questo.

Dimissioni Consigliere Fabio Bertinelli. Provvedimenti relativi alla composizione delle Commissioni Consiliari

Sempre a seguito delle dimissioni di Fabio Bertinelli e dell’inserimento di Simone Danzo è stato necessario chiarire quali consiglieri della nuova compagine di Sesto 2030 entreranno nelle commissioni consiliari: abbiamo confermato in Commissione Affari Generali e Bilancio Alessandra Malini come membro effettivo e Simone Danzo come supplente e il viceversa nella Commissione Territorio.

Anche in questo caso, tutti favorevoli.

Approvazione definitiva piano attuativo in variante al PGT denominato Lisanza Bay e contestuale variante 9/2019

Questo punto era già stato trattato al Consiglio del 18 febbraio 2020 e la variante al Piano di Governo del Territorio (PGT) relativa si riferisce alla monetizzazione degli Standard Urbanistici alternativa all’area da cedere al Comune – che non è stata ritenuta interessante – relativamente alla dismissione di un edificio produttivo (proprietà Officine Meccaniche Porrini) con nuova destinazione residenziale. Tale operazione ha portato nelle casse comunali euro 19.496,03 e l’impegno da parte del proprietario a cedere a semplice richiesta un’area utile per la realizzazione di una eventuale ciclabile fronte lago in futuro, se l’Amministrazione deciderà di metterla in atto.

In merito a ciò, già tutto il Consiglio aveva dato approvazione unanime all’adozione del piano esecutivo, nel precedente consiglio e questo secondo passaggio si è reso necessario dopo aver lasciato aperto il periodo di legge per eventuali osservazioni; non vi sono state osservazioni da parte di cittadini, mentre si recepiscono quelle del Parco del Ticino che riguardano la piantumazione di vegetazione autoctona e non esotica, l’osservanza delle normative relative per gli impianti luminosi (per evitare un inquinamento luminoso) e la necessità di progettazione per le vetrate previste, di modo che non siano riflettenti per evitare il rischio di collisione con i volatili. Il provvedimento è stato pertanto approvato definitivamente, con la nostra dichiarazione favorevole.

Adozione variante puntuale al Piano delle regole del PGT n.10/2020

In questo caso si tratta di una variazione del Piano di Governo del Territorio che riconosce la dismissione di un insediamento rurale (in questo caso poi destinato ad uso residenziale) che rientra nell’area del Parco del Ticino, all’esterno del “perimetro IC”, ovvero il perimetro di iniziativa comunale, con l’identificazione dello stesso con un apposito simbolo nella cartografia e l’inserimento della scheda relativa nel “piano delle regole”. È dunque necessario seguire tutta la procedura prevista dal Regolamento apposito del Parco del Ticino; l’insediamento viene classificato anche per individuare gli interventi ammissibili e vengono dunque predisposte delle schede che lo descrivono in tutti gli aspetti. Secondo il Piano di Governo del Territorio questo insediamento di Oriano rientra tra le aree destinate all’esercizio dell’attività agricola ed è stato classificato come di scarso valore ambientale, storico ed architettonico.

Anche in tal caso l’avvio del procedimento, pubblicato come da normativa, non ha riportato né suggerimenti né proposte da parte dei cittadini.  Si tratta quindi di un atto dovuto per applicare la normativa del Parco e ci dichiariamo favorevoli.

Mozione: istituzione di un tavolo di lavoro per l’infanzia e l’adolescenza presentata da Sesto 2030

Abbiamo presentato inizialmente una Mozione, che prevedeva un unico tavolo di lavoro tra Scuola, Amministrazione, genitori e con la consulenza di esperti in sicurezza, indicazioni sanitarie, pedagogisti e psicologi soprattutto in vista della riapertura delle scuole a settembre (ma con l’idea che sarebbe bello lavorasse anche ad altro in futuro). L’idea di fondo, oltre alla seria volontà di lavorare per il benessere dei nostri bambini e per assicurare alle famiglie dei servizi – entrambi aspetti messi profondamente in crisi in questo periodo, con un’attenzione che poteva essere senza dubbio maggiore – era anche quella di creare una “alleanza organizzativa”, che ci sembra sia nella realtà propedeutica, in questo periodo, a quella “educativa”.

Dopo un confronto con la maggioranza, per capire l’eventuale interesse a tale proposta, abbiamo modificato la Mozione recependo alcune esigenze più tecniche, di modo da diversificare i tavoli in due aree: quella dell’edilizia scolastica, più urgente e assolutamente imprescindibile per la riapertura delle scuole e quella delle attività di supporto ed extra didattiche. La maggioranza, inoltre, ha ritenuto importante anche la presenza delle minoranze nei tavoli, che noi non avevamo previsto per evidenziare che l’interesse era realmente improntato sulla realizzazione del tavolo e non su un nostro coinvolgimento per una sorta di controllo.

Le premesse della Mozione sono lunghe e complesse, rispecchiando così la situazione vissuta dai bambini in questo periodo e i disagi vissuti da loro e dalle famiglie (soprattutto in alcuni casi che partivano già con condizioni di svantaggio) e vi invitiamo a leggerle nel testo originale.

All’apertura della discussione anche il capogruppo Colombo ha sottolineato la bontà del lavoro fatto insieme, che ha prodotto non solo una nuova versione da noi rivista, ma anche  un emendamento presentato dal gruppo Lega per la Libertà ma concordato con noi (mentre noi abbiamo anche presentato un emendamento che correggeva un errore di battitura).

L’emendamento, illustrato dal consigliere Pintori, riguarda la sottolineatura della competenza delle scelte definitive, che sono comunque in capo all’Amministrazione “tenendo conto dei suggerimenti di suddetti tavolo di lavoro”.

Il Consigliere Caielli ha poi proposto alcune riflessioni da evidenziare: che questo tavolo abbia un risultato che sia distinto e autonomo; tempistiche più chiare; coinvolgimento nel secondo tavolo anche delle scuole paritarie.

I lavori sono quindi stati sospesi ad opera del Sindaco, per trovare un accordo unanime.

Durante il Consiglio stesso quindi, tutti e tre i gruppi consiliari si sono interfacciati per un emendamento comune finale, oltre alla modifica di quello della Lega per la Libertà, che infatti è stato poi ritirato e riproposto.

Il testo finale, dunque, ha recepito la necessità di svincolare i lavori necessari dal tavolo stesso (che ne verrà quindi principalmente “aggiornato”), ha chiarito che i tavoli produrranno un proprio documento autonomo e ha introdotto le scuole paritarie e relativa associazione di genitori nell’ultimo tavolo.

Successivamente, quindi, (grazie all’approvazione di una Mozione d’ordine che ha spostato il punto alla fine), tutti gli emendamenti sono stati votati favorevolmente all’unanimità e così anche la Mozione, che quindi è stata approvata.

Come già espresso dalla nostra capogruppo, siamo molto felici di questo risultato, frutto del dialogo, della mancanza di pregiudizio e volto soltanto ad aiutare il nostro territorio ad avere uno strumento in più per dialogare e supportarsi, creando un clima di fiducia così necessario, per la ripresa delle attività didattiche (e di supporto) a settembre, in spazi adeguati per l’accoglienza di tutti.

Ora si tratta di convocare i tavoli, ai quali le minoranze parteciperanno con il Capogruppo o un suo delegato e di lavorare insieme realmente. Vi terremo naturalmente aggiornati, comprendendo che l’argomento è di interesse di tutti, vista la situazione così indefinita e le preoccupazioni che purtroppo aleggiano in ogni famiglia.

Mozione: indirizzo alla giunta per istituzione di un servizio navetta per il mercato in via Lombardia presentata da Insieme per Sesto

E’ stata presentata da “Insieme per Sesto” la richiesta di attivazione della navetta per il servizio di trasporto verso il nuovo sito del mercato in Via Lombardia (dal centro, oltre che dalle frazioni), tra l’altro argomento già oggetto della nostra Interpellanza, del punto seguente.

Il Vice-Sindaco ha fatto dunque presente che tale servizio sarebbe stato ripristinato da mercoledì 17 giugno, evidenziando che per disposizioni anti-contagio il mezzo di trasporto non potrà comunque trasportare più di 3 persone.

Si è quindi suggerito un ritiro della Mozione, non effettuato in quanto secondo il gruppo consiliare ciò che si chiedeva era un servizio più strutturato derivante dalle esigenze della nuova disposizione del mercato, che non permette di svolgere commissioni in centro (parlando quindi di continui tragitti centro-mercato). Il Sindaco ha però chiarito come non ci siano mezzi economici per poter implementare un servizio di questo tipo, che sembrava diverso rispetto alla domanda iniziale.

La Mozione è dunque stata respinta per il voto contrario della maggioranza mentre noi ci siamo astenuti, innanzitutto perché la richiesta non si è mostrata chiara durante il dibattito e in secondo luogo perché, prima di pensare a soluzioni definitive per salvare, eventualmente, le esigenze di socialità che poco possono esprimersi nell’attuale collocazione del mercato (su cui siamo d’accordo), pensiamo sia necessario chiarire le intenzioni definitive e rispondere a più questioni legate al mercato, come peraltro dimostra la presentazione della nostra Interrogazione (ed anche il lavoro che stiamo facendo con il sondaggio). 

Interpellanza: ubicazione ed organizzazione del mercato settimanale presentata da Sesto 2030

Si tratta della prima presentazione ufficiale da parte del neo-consigliere Simone Danzo.

L’interpellanza riguarda il mercato e la necessità di risposte in merito all’idea che ha l’Amministrazione sulla sistemazione definitiva del mercato, che sia questa in centro o in Via Lombardia. Sono state chieste risposte in merito a criticità organizzative legate anche alla sicurezza e alla viabilità, all’impatto sulle attività dei commercianti del centro cittadino, oltre a richiedere se vi sia intenzione di coinvolgere gli ambulanti per la progettazione della soluzione definitiva.

La risposta è stata data dal Vice Sindaco Favaron, che ha fatto un’interessante crono-storia dell’evoluzione del mercato sino ai giorni nostri, riconoscendone l’importanza storica che ha anche però evidenziato la riduzione del numero di banchi al mercato. La soluzione di Via Lombardia è stata intrapresa per venire incontro alle esigenze dettate dai Decreti regionali in materia anti-contagio, questo anche perché la disposizione fino ad ora attuata in centro non rispetta il regolamento di sicurezza del mercato ed ha prodotto un parere negativo dei Vigili del Fuoco: con l’attuale numero di bancarelle sarebbero infatti necessari 1800 metri lineari per rientrare nella regolarità.

Il vice Sindaco ha assicurato di non voler certo distruggere una tradizione importante come questa per la nostra città ma ha dichiarato che la parola definitiva sarà data ai cittadini attraverso un referendum.

La risposta non ha però toccato tutti i punti riportati dall’Interpellanza, e per questo ci siamo dovuti dichiarare non soddisfatti, nonostante abbiamo riscontrato alcuni elementi di interesse nella risposta portata dal Vice Sindaco.

Interpellanza: cantiere pista ciclopedonale presentata da Insieme per Sesto

Insieme per Sesto ha presentato domande in merito alla realizzazione della ciclopedonale  dal Centro a S. Anna; in particolare sul termine temporale del cantiere, sulla costruzione del ponte sulla Lenza e sulla sicurezza stradale del tratto di strada provinciale interessata.

L’Assessore Boca ha illustrato come il cantiere avrebbe dovuto essere consegnato in 150 giorni, ma a causa delle piogge e del Covid i lavori hanno subito delle interruzioni. Si pensa che il nastro inaugurale potrà essere tagliato alla fine di luglio.

Riguardo al ponte sulla Lenza, i lavori avranno inizio dopo l’inaugurazione della ciclopedonale e a breve inizieranno le procedure per l’affidamento dei lavori; la zona avrà la segnaletica necessaria per garantire la sicurezza stradale, inoltre non sono stati ravvisati mai sinistri gravi nel tratto di provinciale interessata.

Interpellanza: cantierizzazione progetto “Nuova Marna” e problematiche parcheggi presentata da Insieme per Sesto

Il gruppo Insieme per Sesto ha posto domande riguardo al crono-programma dei lavori per la “nuova Marna” e se son state fatte scelte per mitigare la diminuzione dei parcheggi, in particolare se sono stati presi contatti con Esselunga riguardo la possibilità di utilizzo del parcheggio -2.

A tale Interpellanza ha risposto il Sindaco, chiarendo che è in corso la redazione del progetto esecutivo, per la quale è stata chiesta una proroga; è stata necessaria una piccola bonifica nella zona della scalinata, a causa del ritrovamento di IPA (contaminanti del tutto inaspettati) – la consegna è dunque slittata al 9 luglio dopodiché partirà la gara per l’affidamento dei lavori, che a detta dell’Architetto Cornacchia (Responsabile del Servizio) potranno iniziare tra dicembre 2020 e marzo 2021.

Viene riferito sempre dal Sindaco che i lavori stradali non così complessi e che verranno realizzati sul finire del cantiere. Per i mezzi d’opera è previsto e prevedibile che passeranno da un cantiere all’altro, quindi i 2 cantieri dovranno partire contemporaneamente.

Riguardo i parcheggi che verranno a mancare, si tratta di circa 100 stalli e la situazione rimarrà quindi questa per qualche anno; richiedere ad Esselunga una revisione degli accordi sul -2 non sembra opportuno e ciò a cui punta l’Amministrazione è un altro spazio (sempre del supermercato) nella zona sterrata, vicino all’ex-forno, che sembra possa essere convertito a parcheggi con pochi lavori.

Interpellanza sul comitato di redazione del periodico comunale presentata da Insieme per Sesto

Insieme per Sesto ha chiesto chiarimenti in merito alla costituzione del comitato di redazione del periodico comunale ed al fatto che, anche se non chiaramente espresso nel regolamento, il Sindaco abbia chiesto 2 nominativi per ogni gruppo consiliare per poterne scegliere uno.

Dopo un accesso dibattito, il Sindaco ha convenuto sul fatto che ogni gruppo potrà  indicare il proprio esponente in redazione, purché non ne abbia già fatto parte, per esigenze di rinnovamento.