Resoconto Consiglio Comunale 21/7/2020

Un consiglio che ha visto molti punti all’ordine del giorno: si è dibattuto in merito al bilancio consuntivo, presentato dal nuovo Assessore Roberta Colombo , oltre che di tematiche sociali portate all’attenzione dai gruppi di minoranza.

Questo consiglio ha visto inoltre l’insediamento ufficiale della figura del Presidente del Consiglio.

Ma vediamo nel dettaglio come si è svolto.

Ti ricordiamo che puoi rivedere tutta la seduta in streaming sul canale Youtube della Città di Sesto Calende.

Sommario

Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale. Esame ed approvazione modifiche.

Il Consiglio aveva già inserito la figura del Presidente del Consiglio nello Statuto; ora si è proceduto con l’inserimento anche nel Regolamento del Consiglio Comunale.

Noi ci siamo sempre dichiarati favorevoli all’inserimento del Presidente, in quanto riteniamo che una figura super partes possa facilitare lo svolgimento del Consiglio. Ma l’istituzione di questo ruolo necessita degli accorgimenti, tra cui la disciplina della revoca che permette di destituirlo se non rispetta i principi di imparzialità. I nostri emendamenti, presentati in sede di approvazione dello Statuto erano stati bocciati, chiudendo questa possibilità. Come al solito la Maggioranza fa solo il “minimo indispensabile” mentre noi preferiremmo fare le cose bene fino in fondo.

Ci siamo pertanto astenuti, per ribadire che accanto alla sua istituzione andavano presi anche altri accorgimenti (e non sarebbe stato male anche qualche atto di “cortesia” nei confronti della minoranza, rendendola partecipe in qualche modo – anche questo oggetto di un nostro emendamento allo Statuto).

Elezione del Presidente del Consiglio Comunale

Sebbene in teoria non si era parlato di candidature da presentare, anche se chiaramente la maggioranza aveva già scelto il proprio candidato, si è poi proceduto con il chiedere dei nomi di candidati. E’ stato quindi esplicitato il nome di Alessandro Ceron da parte del capogruppo Colombo. Noi non abbiamo candidato nessuno e nemmeno abbiamo votato (scheda bianca) proprio per manifestare il dissenso nel nostro mancato coinvolgimento (almeno dare una rosa di nomi per cui votare, anziché un’unica persona…). Nulla di personale contro il Consigliere Ceron, naturalmente; a lui auguriamo buon lavoro, auspicando proprio che riesca a ricoprire il ruolo per un miglior svolgimento dei lavori del Consiglio, con il giusto equilibrio tra le parti, come previsto dal Regolamento.

Comunicazione nomina Assessore Comunale

La nomina di Roberta Colombo, avvenuta già nei giorni precedenti al Consiglio, viene formalizzata da questo punto all’ordine del giorno. Prende il posto, dunque, dell’Assessore al Bilancio Angela Menin mentre le deleghe al demanio e patrimonio restano in mano al Sindaco.

Comunicazioni del Sindaco

Questo punto è stato portato ad inizio consiglio per permettere di dare maggiore visibilità al ricordo dell’ex Sindaco Alessandro Carletto.  Sono stati espressi discorsi di commemorazione da parte del Sindaco e dell’ex Sindaco Roberto Caielli.

Approvazione del rendiconto per l’esercizio finanziario 2019

E’ impossibile riassumere il rendiconto (consuntivo) dell’anno 2019 in questo resoconto. Possiamo quindi solo esplicitare quale è stato il nostro approccio di fronte a questo punto: noi non avevamo discusso il preventivo in questione, in quanto si era nel precedente mandato, ma ad ogni variazione di bilancio abbiamo sempre prestato attenzione agli “spostamenti” di voci di spesa, riduzioni o aumenti, di entrate o uscite.

Abbiamo quindi scelto di soffermare la nostra analisi sui “grandi numeri” di questo bilancio e quello che ci preoccupa non poco, è l’ammontare di residui attivi (crediti) molto alti in alcune voci di entrata, relativi ad entrate di anni parecchio indietro. Ci preoccupa perché essendo voci di entrata, esse finanziano spese, spesso già fatte – ma se non si è riusciti a recuperare negli anni appena successivi queste entrate, quante di queste potranno davvero essere incassate? Se molte di esse non sono più realizzabili, la preoccupazione è che ci si ritroverà con grossi problemi di liquidità, per spese fatte o per cui ci si è presi impegni ed entrate non realizzabili. Anche il revisore dei conti ha sottolineato questa situazione.

Tra l’altro il fatto che il conto corrente comunale a fine anno fosse intorno a 18.000 euro, con una cassa vincolata molto più alta e con anche tutte le entrate incassate relativamente all’Accordo di Programma per la realizzazione della Nuova Marna (quote versate da Esselunga), alimenta la nostra preoccupazione. Per questo abbiamo chiesto un prospetto preciso di quanto abbiamo già incassato, quanto abbiamo già speso, quando dobbiamo ancora incassare e quanto dobbiamo ancora spendere per questa opera fiore all’occhiello della campagna elettorale di questa Amministrazione. Ci sembra una rendicontazione dovuto soprattutto nei confronti degli elettori e il Sindaco si è impegnato a farlo.

Sarà nostro impegno monitorare la situazione, anche in merito alle tante opere spostate di anno in anno da un bilancio all’altro, vanto di ogni bilancio preventivo ma mancanze in molti bilanci consuntivi.

Il nostro lavoro, quindi, è appena iniziato…

Ratifica della deliberazione di Giunta Comunale n.63 del 12.05.2020 recante Variazioni di bilancio.

Questa variazione di bilancio tratta principalmente di:

  • erogazione di una indennità nei confronti della polizia locale, stanziata dallo Stato, per euro 7.500,00 durante il periodo dell’emergenza Covid.
  • maggiori spese per straordinari sempre della polizia locale per euro 6.000,00 (autorizzati  oltre il tetto massimo solitamente erogabile di straordinari totali per i dipendenti comunali)
  • maggiori spese per i cantieri in corso (pista ciclabile) legate al rispetto delle nuove norme di sicurezza per il Covid per euro 12.000,00 Euro

In merito agli straordinari abbiamo chiesto nuovamente notizia del personale dei servizi sociali, che ci è sembrato particolarmente sotto stress durante il lockdown ed anche ora, ma nessuno ha saputo dirci nulla in merito.

Ci siamo astenuti, perché riteniamo questi interventi abbastanza “obbligati” rispetto all’emergenza.

Ratifica della deliberazione di Giunta Comunale n.72 del 11.06.2020 recante Variazioni di bilancio.

Questa delibera ingloba la delibera n.56 che finanziava grossomodo le stesse spese ma con la rinegoziazione dei mutui della banca centrale, operazione poi abbandonata dalla Giunta perché troppo dispendiosa, e quindi ritirata dal precedente Consiglio – ora il finanziamento delle spese legate al Covid è stato effettuato con i fondi statali stanziati (e parzialmente già arrivati) per il nostro Comune.

Per quanto riguarda le minori entrate, si evidenziano:

  • minori entrate per l’imposta di soggiorno, rinviata nella sua applicazione al 2021, per 75.000 euro
  • minore entrata da tariffa TARI non domestica: questo perché, come si vedrà nel punto successivo a ciò dedicato, le tariffe TARI domestiche per l’anno 2020 sono rimaste per ora invariate, mentre si è applicata una riduzione del 25% per tutte le utenze non domestiche, esclusi solo i medi e grandi punti vendita; questa operazione “costa” quindi al Comune (e non al resto dei contribuenti in modo diretto con la TARI) 117.000,00 euro.
  • Minore entrate per abbattimento del canone occupazione aree pubbliche di cui si è discusso nel precedente consiglio (e che ci aveva trovato favorevoli) per circa 70.000,00 euro.

Ci sono poi una serie di minori entrate ed anche minori spese legate alla mancata erogazione di alcuni servizi, legati soprattutto alle scuole, ai parcheggi e alle sanzioni per Codice della Strada, legate quindi al periodo di lockdown.

Abbiamo poi altre voci inerenti la situazione Covid, che hanno colto il nostro interesse:

  • circa 10.000,00 euro di contributi che saranno erogati per le strutture private che si occupavano di bambini e sono rimaste chiuse
  • 15.000 euro di contributi per le famiglie che hanno mandato i propri figli ai centri estivi
  • nuovo stanziamento di 30.000 euro per le famiglie in necessità

Il totale tra maggiori spese e minori entrate è di 637.000,00 Euro. Questa cifra è finanziata principalmente dal contributo statale di 454.000,00 Euro e anche dalla rinegoziazione dei mutui aperti con Banca Intesa, per euro 75.000 euro. Oltre a questo ci sono state anche minori spese, di cui si accennava sopra, legate al lockdown:

– minori spese per acquisto derrate alimentari pari a 50.000,00 Euro

– minori spese servizio scuolabus 54.000,00 Euro

– minori spese gestione asilo nido 33.000,00 Euro

Il totale di queste operazioni ammonta a 675.000,00 Euro pertanto la differenza è stata posta nel fondo di riserva.

Nessuno ha illustrato un altro spostamento di capitolo di spesa in questa variazione, di cui il capogruppo di Sesto 2030, Alessandra Malini, ha però chiesto notizia: si tratta dello spostamento di 36.000 dalla manutenzione scuole (nostra quota di cofinanziamento che aggiunta ai 70.000 euro di contributo statale erano destinate a lavori per l’adeguamento antincendio nelle scuole) a manutenzione ordinaria e strade: ci risulta infatti che questo bando sia stato vinto dalla nostra Amministrazione ma a quanto pare nessuno della Giunta ne sapeva nulla… Attendiamo ancora di sapere se quanto ci risulta è esatto, e se quindi i 36.000 euro devono tornare lì.

Oltre a questo punto, non capiamo per quale motivo la riduzione delle entrate previste per l’imposta di soggiorno (75.000 euro) non corrisponda alla riduzione delle spese per le quali l’Amministrazione aveva dichiarato di averla destinata in sede di bilancio preventivo (50% per manutenzione stradale e 50% per eventi turistici – ricordiamo infatti che per legge l’imposta di soggiorno deve essere destinata a specifiche spese per il turismo). Abbiamo quindi chiesto se tali spese sono state rifinanziate totalmente dai contributi statali o da altri fondi delle manovra, e quindi, visto che alcuni eventi come Sesto Città sono stati annullati, che altri interventi a favore del turismo si sia previsto per investire questi fondi.

L’assessore Favaron ha risposto parlando di altri soldi chiesti per il turismo tramite un bando, in verità quindi non rispondendo alla domanda che invece chiedeva dove saranno investiti i fondi che già sono stati destinati al turismo da preventivo e che lì sono rimasti. La situazione non ci è dunque chiara, ma la cosa non ci stupisce perché abbiamo avuto fin da subito l’impressione che l’imposta di soggiorno fosse stata soltanto una trovata per tappare dei buchi, e queste risposte ce lo confermano.

Una nota interessante è stata sollevata dal consigliere Caielli, seppure non attinente a questa variazione di bilancio. E’ stato chiesto quali interventi saranno finanziati dall’investimento di Regione Lombardia di 500.000 euro – in particolare esprimendo la preoccupazione per le risorse aggiuntive che asilo nido e le altre scuole necessiteranno per la ripartenza (preoccupazione che condividiamo). Queste le opere previste, di cui si sembra interessante dare notizia ai cittadini:

  • Rotonda viale Ticino/Marconi/Golasecca
  • Bagni scuola secondaria Bassetti
  • Lavori vari di adeguamento presso i centro sportivo
  • Tensostruttura Protezione Civile per la copertura dei mezzi
  • Tensostruttura scuola infanzia Bassetti
  • Marciapiede e spazio di sosta a Lisanza
  • Sistemazione Sala Varalli

Rimane aperta però la domanda posta: quanti soldi sono necessari per riprendere le attività scolastiche a settembre a pari condizioni degli scorsi anni? E la Giunta che intenzioni ha in merito? Considerato che era stato approvato un tavolo di lavoro proprio per ragionare insieme di queste cose ma che non è stato convocato, le domande rimangono aperte per noi così come per le famiglie. Ma abbiamo intenzione di continuare ad indagare e a fare pressioni per queste problematiche, che per noi sono la priorità di questo momento.

In merito alla variazione ci siamo dichiarati contrari; sebbene concordiamo sulla scelta della rinegoziazione dei soli mutui con Intesa, come già espresso sopra, non condividiamo alcune scelte, come quelle inerenti le spese per le scuole e  la scarsa chiarezza sul turismo.

Modifica al vigente Regolamento comunale della tassa raccolta rifiuti per istituzione nuova agevolazione temporanea anno 2020

Si tratta dell’inserimento della riduzione di cui abbiamo già parlato, pari al 25%, applicata  per il settore industriale/artigianale, escluse la medie e grande strutture, solo per l’anno 2020, in seguito alla situazione del lockdown.

Anche se la riduzione andrà a toccare sia aziende che hanno chiuso che aziende che sono rimaste aperte, generando quindi una piccola disparità, ci siamo dichiarati favorevoli, in segno di riconoscimento per chi anche durante il lockdown ha continuato a lavorare, visto che spesso questo è andato a vantaggio della comunità in genere.

 Approvazione della tassa raccolta rifiuti  (TARI) per l’anno 2020

Attraverso il Decreto “cura Italia” è stato prevista la possibilità di mantenere le tariffe 2020 uguali al 2019, salvo redigere il piano finanziario entro il 31 gennaio 2021 – l’eventuale conguaglio potrà essere regolarizzato nel triennio 2021/23.

Anche in questo caso ci siamo espressi a favore; d’altronde il calcolo dei costi del servizio, in questo momento, sarebbe parecchio difficoltoso, essendo difficile valutare l’impatto dell’emergenza e del lockdown.

Approvazione bilancio consuntivo 2019 del centro di formazione professionale “Ticino Malpensa”.

Il Comune di Sesto Calende è socio, assieme ad altri Comuni, del centro di formazione professionale “Ticino Malpensa”. Essendo azienda speciale consortile vede applicarsi l’art114 del TUEL, il quale prevede l’approvazione del conto consuntivo da parte dei Comuni soci.

Apprezzando il lavoro svolto dal CFP si siamo dichiarati favorevoli.

Approvazione nuovo “Regolamento del sistema di videosorveglianza del territorio comunale”.

Il nuovo regolamento presentato dall’Assessore Boca (e in Commissione Affari Generali direttamente dal Comandante della Polizia Locale) prevede l’introduzione di sistemi di sorveglianza integrati con quelli dei privati cittadini. Questa forma di videosorveglianza ha applicazione solo nel caso in cui l’area interessata ha un effettivo interesse pubblico/collettivo (praticamente i privati potranno installare telecamere che registrano la pubblica via ma i video saranno visionati solo dalla Polizia Locale). Inoltre sono stati introdotti elementi che regolamentano le “body cam” e le “dash cam” da poco in utilizzo alla Polizia Locale e ottenute grazie alla partecipazione a bandi di cofinanziamento.

Il consigliere Malini ha chiesto chiarimenti in merito alla pubblicità del nuovo regolamento e il Presidente del Consiglio ha sottolineato la presenza di tutti i regolamenti sul sito del Comune.

Ci siamo dichiarati favorevoli alla modifica del regolamento anche perché la soluzione trovata esprime una collaborazione tra privati e Amministrazione che, come noto, è una strada che noi caldeggiamo e riteniamo sempre auspicabile.

Interpellanza cantiere pista ciclopedonale presentata dal gruppo consiliare “Insieme per Sesto”.

Questa Interpellanza presentata da “Insieme per Sesto” ha chiesto ulteriori chiarimenti in merito ai lavori legati alla ciclopedonale soprattutto rispetto al ponte sul Lenza, l’illuminazione e la sicurezza del cantiere. L’Assessore Boca ha fatto notare come gli eventi che si sono susseguiti stanno rallentando l’avanzamento dei lavori. Viene ravvisata anche la mancanza di intervento da parte dell’Enel per lo spostamento dei piloni nei pressi del distributore di benzina.

Inoltre, sempre l’Assessore, ha spiegato come questo tratto di ciclopedonale debba essere considerato come il progetto pilota per una maggiore estensione delle vie ciclopedonali sulla sponda lombarda.

Riguardo al ponte è stata fatta l’aggiudicazione provvisoria. Questa mancata sincronia dei lavori è stata voluta per evitare di bloccare il cantiere in entrambi i lotti.

Interpellanza sulla gestione dei beni comunale: Parco Europa ed ex centro Parco Oriano (ex scuola materna) presentata dal gruppo consiliare “Insieme per Sesto”

Questa Interpellanza ha chiesto chiarimenti sulle intenzioni che ha l’Amministrazione in merito all’ex centro parco Oriano che è tornato nella disponibilità piena del Comune, oltre al Parco Europa di cui si è deliberato di recente per l’acquisizione della quota dell Provincia.

La risposta è stata affidata al Sindaco, che ha spiegato che le collezioni che erano del Parco del Ticino ancora presenti nei locali sono tornate in possesso del Parco, mentre per quelle del Comune è ancora da decidere la collocazione. Le condizioni dell’immobile sono buone. Al momento la struttura è stata utilizzata per svolgere le attività del Campus estivo, per il futuro si sta valutando anche la possibilità di alienazione dell’immobile.

Ben più complesso è il discorso relativo al Parco Europa, anche questo spazio è stato utilizzato per fare il campus estivo. Sulle palazzine ufficiali al momento non ci sono progetti, da un punto di vista generale l’idea è la ricerca di finanziamenti privati cospicui per costruire un progetto di ampio respiro. L’idea di un affidamento temporaneo al Circolo Sestese è ancora all’ordine del giorno, ma tale affidamento non potrebbe produrre l’organizzazione di eventi di pubblico spettacolo, in quanto l’Amministrazione non ha più intenzione di investire denari per la messa a regola dei locali disponibili.

Interpellanza su problematiche della frazione Lisanza: gestione della parte “libera” della spiaggia e problemi parcheggi presentata dal gruppo consiliare “Insieme per Sesto”

L’interpellanza ha trattato la questione parcheggi selvaggi legata all’afflusso estivo alla spiaggia di Lisanza. e la richiesta di chiarimenti in merito al distanziamento sociale nella spiaggia libera. Insieme per Sesto ha inoltre chiesto se vi è l’interesse di rendere stabile la navetta domenicale, promossa dai commercianti della zona, che dall’Ittica Verbano porta alla spiaggia.

L’Assessore Boca ha chiarito che il problema dei parcheggi è problema noto, infatti nelle opere in previsione attraverso il finanziamento di Regione Lombardia, è previsto la costruzione di un parcheggio in un’area di proprietà comunale.

Riguardo alla navetta, l’Assessore spera che questo esperimento possa essere esteso anche ad altre zone di Sesto.

Se dovesse essere ravvisata una situazione fuori controllo, rispetto al distanziamento nella spiaggia libera di Lisanza, allora questa verrebbe chiusa al pubblico.

Interrogazione “finanziamenti centri estivi 2020” presentata dal gruppo consiliare “Sesto 2030”.

Con questa Interrogazione abbiamo chiesto chiarimenti in merito ai 20.60,00 Euro che il Comune di Sesto Calende ha ricevuto dallo Stato per finanziare i centri estivi: quali sono i criteri adottati per la ripartizione ad ogni centro estivo e con quali tempi; se qualche centro estivo ha progettato servizi per i mesi di agosto e settembre e, se così fosse, se questo elemento è tenuto in considerazione nella ripartizione; inoltre abbiamo chiesto se il Comune ha erogato altre somme per i centri estivi.

L’Assessore Gri ha risposto spiegando che i criteri sono stati erogati secondo linee scelte dalla Giunta, dato che non sono state emanate linee guida in merito: si tratta della proporzione tra gli iscritti e la frequenza ai vari campus. Gli importi verso i singoli campus verranno calcolati a consuntivo, quindi dopo il 31 luglio.

Nessun centro ha presentato progetti tra agosto e settembre; Il Comune ha già destinato altri 15.000,00 Euro, in questo caso come sostegno alle famiglie, e non direttamente all’organizzatore del campus.

Ci siamo dichiarati soddisfatti per la completezza della risposta ricevuta.

Interpellanza “politiche giovanili” presentata dal gruppo consiliare “Sesto 2030”.

Questa Interpellanza ha preso spunto dall’ordinanza 31/2020 riguardo a situazioni di disordine civile nel centro di Sesto Calende. Il testo presentato aveva lo scopo di presentare alla maggioranza la necessità di un approccio educativo/sociale e non solo limitato ad azioni coercitive.

Nella risposta l’Assessore Sesia ha presentato il problema della “povertà giovanile”, che è stata aggravata dalla crisi Covid. Per povertà giovanile si intende non solo povertà economica ma anche sociale, educativa e culturale, che minaccia il futuro delle nuove generazioni. Sono già attive diverse iniziative per provare a porre argine a questo problema, che l’Assessore ha enunciato.

Nella nostra Interpellanza chiedevamo notizia su centri di aggregazione, di cui si segnala la mancanza e l’Assessore ha dichiarato che basterebbe invitare i ragazzi a partecipare alle tante associazioni di volontariato presenti. Abbiamo espresso la nostra insoddisfazione perché riteniamo che dovrebbero essere esplorate nuove strade nella ricerca di coinvolgimento dei giovani che ad oggi non vengono attratti dai progetti in essere. Le misure di prevenzione del disagio trovano chiaramente il nostro appoggio, ma è evidente che non ci si può fermare a quelle, se si ci trova davanti a situazioni come quelle della cronaca di queste ultime settimane.

Gli adolescenti e i ragazzi di oggi saranno a breve alla guida della nostra società, quindi ci sembra importante assicurarsi che non prendano strade sbagliate e lavorare per incanalare le energie per processi di innovazione sociale e per sviluppare le proprie aspirazioni e capacità

Interpellanza su modalità e tempi della consultazione popolare sulla posizione del mercato cittadino presentata dal gruppo consiliare “Insieme per Sesto”

Viene chiesto, attraverso questa Interpellanza, se l’Amministrazione ha idea di chiamare la cittadinanza ad esprimersi sulla questione mercato attraverso un referendum o una consultazione; s e la maggioranza ha già una preferenza rispetto alle due possibili ubicazioni e se, al termine della stagione estiva (con la fine della necessità di plateatici per bar e ristoranti), il mercato verrà riportato in centro nel rispetto dei criteri di sicurezza.

L’Assessore Favaron ha chiarito che la Giunta conferma la volontà di una consultazione popolare, e che non ha una preferenza rispetto alle 2 possibili collocazioni. Le tempistiche non possono essere ancora preventivate perchè dipendono dai futuri Dpcm. L’eventuale ritorno in centro sarà prevista una completa rivisitazione degli spazi per poter renderlo aderente alle regole di sicurezza.